Che cos'è
Chi siamo
Scriveteci
Link utili
Villa Adriana
Villa Iris
Villa Papa Giovanni XXIII
Casa dell'Immacolata
Villa Iris II

home
ArretratiEnigmisticaAbbonamenti

Il progetto Alta Frequenza nasce dalla esperienza rieducativa pratica. In questo ambito, infatti, si è individuata la necessità di uno strumento che evitasse, nella rimediazione di pazienti adulti, l'utilizzo di testi infantili e/o di testi giornalistici tradizionali. L 'obiettivo del progetto A/F è produrre, controllandone la complessità, testi che possano interessare gli adulti. La redazione dei testi è affidata a giornalisti per garantire criteri professionali nella scelta degli argomenti e per mantenere il registro del testo adeguato all'ambito informativo. I testi utilizzano impaginazione semplice e caratteri ad alta leggibilità e sono predisposti con barra di ancoraggio a sinistra per aiutare i pazienti con neglet visivo a trovare l 'inizio riga. Attualmente i controlli sulla complessità sono:

Frequenza d 'uso delle parole (controllo lessicale)

Lunghezza delle parole e delle frasi secondo parametri informatizzati (controllo sintattico e di leggibilità).

Nel produrre alcuni numeri di prova di A/F si è avvertita l 'esigenza di un maggior rigore nel controllo della comprensione testuale. Per questo motivo l'obiettivo diventa, anche, individuare e proporre strutture frastiche che aumentino la comprensibilità dei testi, cercando di adattarsi a quanto linguistica, pragmalinguistica e psicologia cognitiva ci dicono su questo tema cruciale per fare buona buona informazione e buona terapia.

Come abbiamo detto, A/F nasce dall'esperienza clinica con pazienti adulti. L'ambizione è di essere uno strumento per contrastare l 'insorgere di una frattura comunicativa con il contesto sociale, politico e culturale che è un fattore non secondario di sofferenza ed emarginazione. Le differenze di Enciclopedia e di esperienza sono una barriera comunicativa; per il momento anche su questo terreno le scelte sono ponderate, ma dettate unicamente dal buon senso e da quanto la nostra esperienza professionale ci ha insegnato.

Speriamo che anche in questo ambito A/F possa servire per identificare e precisare i percorsi più adatti a stimolare e motivare i pazienti. Per questo chiediamo a chi userà Alta Frequenza di collaborare, sostenendoci con la forza dell'esperienza e della critica, nella comune ricerca di quanto può essere utile per migliore la nostra embrionale fatica.